Alla scoperta di Pepe Reina, dagli esordi con il Barcellona alla vita privata del portiere più carismatico del calcio europeo.
Pepe Reina rappresenta sicuramente uno dei portieri più amati della Serie A e non solo. Oltre a essere un professionista è un personaggio, uno che ama il suo lavoro e le città dove ha giocato e i suoi tifosi.
Pepe Reina, età, biografia e primi passi
José Manuel Reina Páez, meglio conosciuto come Pepe Reina, è nato a Madrid il 31 agosto 1982. Il calcio Pepe ce lo ha nel sangue visto che è figlio dell’ex portiere dell’Atlético Madrid Miguel Reina.
Alto 188 centimetri, lo spagnolo ha grande agilità ma si mette in mostra soprattutto per il suo carisma, una caratteristica che lo accompagna sin dai tempi del Barcellona, la squadra con la quale ha esordito all’età di diciotto anni.
Pepe Reina vita privata
Sposato dal 2006 con Yolanda Ruiz, Pepe Reina è definito come un marito e un compagno modello. I due si sono conosciuti a Cordoba, dove lei viveva. Lui, in trasferta con il Barcellona, era andato a trovare la famiglia e ha incontrato la donna della sua vita: ex giocatrice di pallavolo e laureata in Economia
Dalla moglie Pepe Reina ha avuto ben cinque figli: Grecia, Alma, Thiago, Sira e Luca.
Questo il video del backstage del formati Calcio e Pepe girato a casa di Reina:
La carriera di Pepe Reina: al Barcellona il grande esordio
La carriera di Pepe Reina inizia nel migliore dei modi, ossia con la maglia del Barcellona a soli diciotto anni. Dopo due anni passati più in panchina che in campo Pepe viene ceduto al Villareal, prima in prestito e poi, nel 2004, a titolo definitivo.
Con la maglia gialla Reina scrive la storia conquistando la qualificazione in Uefa Champions League e lui contribuì in maniera significativa parando sette dei nove rigori assegnati contro il Villareal.
La consacrazione al Liverpool
Nell’estate del 2005 inizia l’avventura di Reina al Liverpool e qui diventa uno dei portieri meno battuti di tutta la Premier League: nel 2006 mantiene inviolata la porta dei Reds in ben venti occasioni battendo anche il record di Edwin van der Sar.
Ad Anfield passa ben otto anni diventando una colonna portante dello spogliatoio e della squadra.
Pepe Reina al Napoli
Il 29 luglio 2013 Reina, fortemente voluto dal suo ex allenatore Rafa Benitez, passa in prestito al Napoli. Nel settembre dello stesso anno entra di diritto nella storia della Serie A come il primo portiere che è riuscito a parare un calcio di rigore a Mario Balotelli, che fino a quel momento aveva messo a segno ventuno rigori su ventuno.
La stagione successiva, con grande dispiacere del giocatore e dei tifosi, passa a titolo definitivo al Bayern Monaco ricoprendo il ruolo di secondo, alle spalle di Manuel Neuer. Il portierone tedesco giocherà quasi tutte le partite lasciando a Pepe Reina solo tre apparizioni da titolare.
Nel giugno del 2015 Pepe Reina ritorna al Napoli, questa volta a titolo definitivo.
Le caratteristiche tecniche
Portiere di nuova generazione, abile col pallone tra i piedi e coraggioso nelle uscite, Pepe Reina è spesso il primo regista della squadra. Dotato di un buon senso della posizione, ha spesso attirato su di sé le critiche per alcuni cali di concentrazione.